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Inaugurata la mostra d'arte 'I seducenti percorsi della luce'

Data evento: 28/04/2008 Luogo: Categoria: Manifestazioni culturali
Inaugurata la mostra d'arte 'I seducenti percorsi della luce'

La manifestazione culturale, promossa dall'Amministrazione Comunale di Ozieri e curata dall'esperto d'arte ozierese Mario Lai, ha visto la presentazione di ben sessanta opere, olio su tela, ed una decina di sculture in bronzo, disposte nelle diverse pregevoli e magiche sale dell'ex convento.
Presenti all'inaugurazione circa centocinquanta persone, accorse da ogni parte della Sardegna, pur di ammirare l'arte iperrealista e a tratti metafisica di Carta.
Tra gli ospiti spiccavano anche nomi illustri della cultura sarda, come il Pro Rettore dell'Università degli studi di Sassari, Prof. Mastino, il direttore del TG3 Regionale, Tonino Oppes, e i sindaci di Muravera, di Banari e Ittireddu.

La manifestazione culturale, promossa dall'Amministrazione Comunale di Ozieri e curata dall'esperto d'arte ozierese Mario Lai, ha visto la presentazione di ben sessanta opere, olio su tela, ed una decina di sculture in bronzo, disposte nelle diverse pregevoli e magiche sale dell'ex convento.
Presenti all'inaugurazione circa centocinquanta persone, accorse da ogni parte della Sardegna, pur di ammirare l'arte iperrealista e a tratti metafisica di Carta.
Tra gli ospiti spiccavano anche nomi illustri della cultura sarda, come il Pro Rettore dell'Università degli studi di Sassari, Prof. Mastino, il direttore del TG3 Regionale, Tonino Oppes, e i sindaci di Muravera, di Banari e Ittireddu.
Nella cerimonia iniziale, introdotta da Angelo Pala e dall'Assessore alla Cultura del Comune di Ozieri, Bruno Farina, ha preso la parola Tonino Oppes, il quale paragonando il Maestro di Banari al famoso Maestro di Ozieri, ha sottolineato il grande virtuosismo di Carta, definendolo un artista completo e complesso, 'figlio di Sardegna', proprio per la sua scelta di tornare nel suo paese natale e costruirvi un eccellente centro d'arte e di cultura.
Delle opere di questo grande autore colpisce la infinita abilità nell'uso della luce che sgorga, intensa luminosa, dalle trasparenze dei cristalli oggetto di raffigurazione, dai pizzi e merletti bianchi, dai libri polverosi disposti su legni antichi e dalle nature morte di limoni, arance, cipolle e melograni. Soggetti normali, umili e, persino, all'apparenza banali, per una rappresentazione pittorica attraente ed emozionante.
Estremamente coinvolgenti anche le sculture presenti, legate al tema della natura: pere, mele, ciliegie, cipolle, e melograni in bronzo, dipinto con colori talvolta irreali, che unitamente alle forme, danno un senso interpretativo aperto, che libera il visitatore verso messaggi allegorici, reali e fantastici.
Tutte le opere sono raccolte in un prezioso catalogo, introdotto da uno dei maggiori critici d'arte italiani, Luciano Caprile, ed acquistabile presso la mostra.

La mostra rimarrà aperta fino al 2 giugno con i seguenti orari:
- dal martedì al sabato ore 9-13 e 15.30-18.30;
- la domenica dalle ore 9 alle ore 13.



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Visioni di Carta
Natura morta
Visioni di Carta
Scultura: melograno
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