Mostra personale di Lino Pes
La mostra del pittore olbiese, allestita nella Pinacoteca cittadina 'Giuseppe Altana', si concluderà il 5 Ottobre 2014 e potrà essere visitata dal marteì alla domenica dalle ore 17,00 alle ore 20,00.
La mostra del pittore olbiese, allestita nella Pinacoteca cittadina 'Giuseppe Altana', si concluderà il 5 Ottobre 2014.
Il pittore, sulla scena nazionale ed internazionale da circa 50 anni, espone ad Ozieri circa trenta dipinti realizzati nell'ultimo decennio.
Da molti anni Pes alterna un raffinato e contemporaneo figurativo (erede della lezione dei grandi maestri sardi di inizi Novecento) ad un maturo informale; egli brilla per originalità nel panorama artistico sardo dell'ultimo trentennio, seppure egli stesso dichiara l'influenza subita dagli artisti della West-Coast americana.
Le sue opere manifestano una grande intensità cromatica e compositiva, cose che gli hanno permesso, tra l'altro, di esporre nel 2013 al Parlamento europeo di Bruxelles (alcune di queste opere saranno esposte a Ozieri).
Nei suoi dipinti informali trae fonte di ispirazione dall'osservazione della natura: da essa attinge i materiali che trasforma e rinnova combinandoli in nuove ed attraenti forme.
Come rilevato dal critico Ivo Serafino Fenu, Pes considera la tela non solamente un luogo pittorico, quanto piuttosto una dimensione dello spirito, trascendente e immateriale.
L'informale di Pes è ricco di grafismo intriso di simbologie arcane evocanti un Oriente mitico e primigenio.
Pes, in fondo, è innamorato della natura, è l'amore, si sa, è spesso irrazionale ed istintivo; alla natura, perciò, egli si avvicina con il rispetto dell'uomo primitivo, che ancora sapeva scorgerne la magia.
È per questo che i simboli di Pes hanno un sapore arcaico, come un alfabeto ancora da decifrare.
Il colore, del quale Pes deve essere considerato un maestro, ha un ruolo fondamentale nella sua pittura: talvolta è rapido e violento come l'esplosione della passione, altre volte delicato e malinconico.
In definitiva, la visione dell'arte di Pes non lascia di certo indifferenti, semmai ci trasporta nella sua dimensione emotiva, come in un altro ieri distante.
L'esposizione, di grande valore artistico e fortemente voluta dall'Assessorato comunale alla Cultura, è stata curata da Mario Lai e Michele Calaresu con la collaborazione dei critici d'arte Simona Campus e Paolo Sirena.
La mostra di Pes e la collezione permanente della Pinacoteca cittadina sono aperte al pubblico tutti i giorni (eccetto il lunedì) da venerdì 19 settembre a domenica 5 ottobre, con orario dalle 17 alle 20.
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