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Rinasce la Fiera di Ozieri

Data: 17/03/2008
Rinasce la Fiera di Ozieri

Torna un appuntamento storico che si svolgerà il 19 e 20 aprile 2008.

In Programma la Mostra Regionale dei Bovini da Carne, Esposizione di Ovini, caprini e cavalli, la Rassegna dei Prodtti Agro-Alimnetari, la Prima Mostra Regionale dei Formaggi Sardi 'Casu 08'
Per cercare di creare massima attenzione alle produzioni zootecniche ed agro alimentari del nostro territorio, saranno organizzati degli appuntamenti di grande richiamo, oltre ad un ampia campagna promozionale.
'Siamo impegnati per organizzare un grande rilancio della fiera di Ozieri -sostiene l'assessore alle attività produttive Antonello Sgarangella- abbiamo attivato infatti collaborazioni importanti e iniziative di rilievo per costruire una occasione di riferimento per le produzioni zootecniche e agro-alimentari del territorio che rappresenta anche un sostegno alle aziende in un periodo particolarmente difficile.
Per l'assessore risulta importante organizzare queste iniziative che hanno la funzione di creare un momento straordinario di promozione. Come amministrazione non possiamo che essere al fianco dei produttori e cercare di costruire momenti che diano opportunità e per questo abbiamo attivato azioni di coinvolgimento degli operatori, delle organizzazioni professionali agricole e delle istituzioni.
La manifestazione è organizzata con la collaborazione dell'Associazione Regionale e Provinciale Allevatori, con la Camera di Commercio di Sassari, con la Provincia di Sassari, con le agenzie regionali Laore e Agris e con la fondazione Slow Food.
Per quanto riguarda le Esposizioni Zootecniche organizzate dall'A.P.A. sarà allestita la Mostra Regionale dei Bovini da Carne che presenterà allevamenti di Charolaise e Limousine. Previste anche esposizioni di Ovini, Caprini e cavalli.

Fiera di Ozieri: esposizioni zootecniche Charolaise e Limousine

Grande spazio sarà destinato alla Rassegna Agro Alimentare dedicata in particolare ai prodotti tipici del territorio come i sospiri, le copulettas, la spianata, lo zafferano. Ma ci saranno anche vini, salumi, miele, oli, ecc.
Abbiamo intendimento di organizzare dei laboratori con degustazioni ed itinerari guidati con il coinvolgimento dei rappresentanti della media e grande distribuzione alimentare e della ristorazione. Tutto per dare ulteriori occasioni alle nostre aziende -ontinua l'assessore Sgarangella, che sottolinea anche la rilevanza che assume come forma di richiamo la Prima Mostra Regionale dei Formaggi Sardi CASU 08.
Insieme alle agenzie Laore e Agris e a Slow Food, stiamo allestendo questa grande esposizione che raccoglierà tutta la produzione casearia sarda, quella industriale ma anche la più tipica e di nicchia.
Ci sarà un percorso che porta dal Nord al Sud dell'Isola con la presenza dei presidi Slow Food del Casizolu, del Fiore sardo e del pecorino di Osilo. Ma anche il pecorino di Nule, la Greviera di Ozieri, gli erborinati ed i formaggi innovativi. Stand aperti anche dalla struttura di ricerca Agris di Bonassai, dai consorzi del pecorino e dalle più aziende sarde più importanti, ma anche di piccole dimensioni.
Per la serata di sabato è stato ideato un convegno e tavola rotonda che vede la partecipazione di tecnici della Regione ed esperti sulle opportunità offerte dal Programma Regionale di Sviluppo rurale, in particolare per il distretto rurale del Logudoro-Goceano.
All'esterno la consueta esposizione di macchine ed attrezzature agricole che quest'anno sarà arricchita da una specifica esposizione dedicata alla produzione di energie alternative.
Gli organizzatori invitano le aziende agro-alimentari, casearie e di macchine agricole che fossero interessate a partecipare a prenotare per tempo gli spazi espositivi, chiamando in comune al n. 079/781227 o inviando un fax al n. 079/787376. (vedi scheda) Sono infatti già molte le domande pervenute e si ha necessità di provvedere alle assegnazioni. Per una migliore accoglienza dei visitatori è stato stabilito che la fiera rimarrà aperta sia sabato19 che domenica 20 in orario continuato dalle 9,30 alle 20. In questo senso saranno allestiti anche spazi degustazione di piatti a base di carni locali e della tradizione gastronomica logudorese. Nell'occasione il pubblico potrà visitare i nuovi locali realizzati nel quartiere fieristico di san Nicola il cui progetto era stato redatto ed inserito nel 2000 nell'ambito del patto territoriale verde del Monte Acuto e Goceano.

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