Ordinanza di taglio rami ed alberi in proprietà privata interferenti con la sede ferroviaria.

Ritenuto di dover intervenire con urgenza, per la tutela della incolumità pubblica, a garanzia del pubblico esercizio ferroviario, nel rispetto della normativa vigente e prevenire potenziali pericoli per l'alta probabilità d'innesco e di sviluppo incendi ;

Con Ordinanza n. 66 del 07.06.2019,

ORDINA:

A tutti i proprietari o possessori a qualsiasi titolo, di aree coltivate o tenute a pascolo o incolte, adiacenti/confinanti con le linee ferroviarie, di tenere sgombre le aree, fino a 20 metri dal confine ferroviario, da covoni di grano, erbe secche e da ogni altro materiale combustibile durante tutto il periodo di 'grave pericolosità';

Avverte che, nel rispetto del D.P.R. 753/1980, art. 52 e 55, lungo i tracciati della ferrovia è vietato far crescere piante o siepi che possano interferire con la sede ferroviaria e i terreni adiacenti destinati a bosco non possono distare meno di 50 metri dalla rotaia più vicina, pena l'pplicazione della sanzione amministrativa prescritta dall'art. 63 comma 2 del medesimo Decreto;

Chiunque non ottemperi alle prescrizioni della presente Ordinanza, sarà punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di Euro 25,00 ad un massimo di Euro 500,00, pagamento in misura ridotta Euro 50,00 secondo le procedure sanzionatorie previste dalla Legge n. 689 del 24.11.1981 e successive modifiche ed integrazioni salvi e non pregiudicati i necessari adempimenti ai sensi dell'art. 50 del Codice Penale.

Per quanto non espressamente previsto nella presente Ordinanza, si rinvia alla normativa vigente in materia.

Il Corpo di Polizia Locale e la Forza Pubblica in genere, sono incaricati dell'esecuzione della presente Ordinanza;